Creare backup online dei propri file, compresi foto e video: Google rilascia Backup and Sync, programma per Windows e macOS capace di effettuare backup e sincronizzazione dei dati (clicca qui per un approfondimento sul tema). L’annuncio, dato il luglio scorso, ha già fatto il giro del web. Ma, a qualche mese dal suo lancio previsto il prossimo marzo, le perplessità aumentano. La domanda è una: questo nuovo programma è davvero sicuro? Ovvero, il back up garantisce la totale sicurezza dei dati e il recupero degli stessi in caso di attacco hacker?
Considerando l’alta esposizione al cyber risk cui siamo tutti sottoposti (un rischio che cresce in maniera esponenziale come indicato anche dal rapporto CISCO 2017 dovuta al moltiplicarsi dei servizi cloud, mobile e all’uso stesso che si fa della rete), la questione non è da prendere alla leggera perché è noto che la prima regola per difendersi è salvare frequentemente e separatamente tutti i dati presenti su ogni singolo dispositivo che utilizziamo: un backup aggiornato permetterà infatti di ripristinare il loro utilizzo una volta sventato l’attacco.
«Il Backup and Sync di Google è una soluzione approssimativa – indica l’ingegnere Pietro Quarantini -. Il problema di base di questa soluzione è che quel che si ottiene è una sincronia dei dati in tempo reale e non un backup “storicizzato”. Quindi se resti vittima di un cryptolocker, l’hacker non solo ti cifra anche il drive, ma non hai vecchie versioni di recupero Dati». Cosa fare dunque? «Ad oggi, con Communikare, abbiamo trovato una sola soluzione veramente sicura ed efficace per la protezione delle copie dati».
Per conoscerla e avere maggiori informazioni potete contattarci via mail scrivendo a info@communikare.com o chiamare il numero +39 0307721399.