Simulazione di un maxi attacco hacker a 30 aeroporti

08 Giugno 2018

Quali sarebbero le conseguenze di un attacco hacker nei confronti di un aeroporto? La simulazione denominata “Cyber-Europe 2018” ha coinvolto i 28 Stati dell’Unione Europea più Norvegia e Svizzera. 30 aeroporti, più di 900 specialisti di cybersecurity da tutta Europa: insomma, un’esercitazione, che ha coinvolto tutta Europa, per arginare e prevenire uno degli attacchi più pericolosi in materia di cybersecurity.

 

Malfunzionamento dei check-in, black-out di tutti gli strumenti per l’accettazione delle prenotazioni, tilt dei controlli di sicurezza e dei sistemi di smistamento e gestione dei bagagli dei passeggeri: ecco i possibili scenari della simulazione che ha messo a dura prova gli esperti europei.

 

A coordinare le operazioni per la squadra italiana è stato il Nucleo per la sicurezza cibernetica, alla prima uscita ufficiale in questo scenario.

 

Nei test sono stati coinvolti anche Enac, Enav, Aeroporti di Roma e Alitalia, e tra gli Internet Service Provider Tim, Wind-Tre, Vodafone, Fastweb e BT Italia. Era solo un’esercitazione ma si è conclusa con un successo.

 

Dobbiamo ricordare, però, che la cybersecurity è un problema che potrebbe riguardare tutte le piccole, medie e grandi aziende: contattaci per conoscere le nostre soluzioni! info@communikare.com